Il percorso di affermazione di genere in adolescenza è spesso una cosa che fa paura. Questo perché molto spesso tutto deve essere fatto in rapidità senza che chi accompagna conosca bene i passi giusti da compiere.
Ecco perché è importante avere più informazioni possibili per poter capire e decidere che cosa sia meglio fare.
Nel laboratorio sull’adolescenza transgender parliamo insieme di tanti argomenti. Non pretendiamo di essere esperti e esperte su tutto, ma attraverso l’esperienza diretta e grazie agli studi durati anni condividiamo informazioni utili.
Ogni storia è differente perché il genere è un intreccio di natura, cura e cultura. Ogni persona è ciò che è in base alla propria naturale essenza, in base a come ci si è presi cura di lei, in base all’ambiente di cui è cresciuta e ognuna di queste cose non è statica e quindi anche il tempo gioca un ruolo essenziale. Del resto non esiste nulla che resti immobile e identica nel corso del tempo.
Esistono comunque dei sentieri tracciati che ci possono guidare nella ricerca dalla giusta strada per la persona che stiamo accompagnando e questi sentieri vengono raccontati nei laboratori.
Di che cosa parliamo?
Perché finora non ha detto nulla? Ogni storia è differente. Lutto e sensi di colpa. Che fare nell’immediato? Può essere una moda? Aspetti pratici di vita. Come accompagnare chi accompagna. A chi rivolgersi e a chi NON rivolgersi. I centri di affermazione di genere. Le linee guida internazionali. Cosa è successo negli ultimi mesi? La situazione attuale in Italia. E se volessimo andare all’estero? Scuola e identità alias. Gli step dei percorsi medici. Come e quando vengono prescritti gli ormoni. Che cambiamenti fisici vedremo. Quando e come iniziare la rettifica anagrafica e chiedere l’autorizzazione agli interventi.
Questi sono alcuni degli argomenti che creano più dubbi e paure perché in realtà se ne parla poco. Si viene a conoscenza di cosa fare quando si intraprende il cammino ma prima di intraprenderlo sono poche le informazioni utili a scegliere il cammino giusto. Per questo anche nel mio ultimo libro “Protect Trans Kids” cerco di raccontare in maniera facile come accompagnare.